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Curva su curva..! Val di cembra, Passo Pordoi, Passo Fedaia, Passo S.Pellegrino, Passo Rolle

  • vagabondiontheroad
  • 19 lug 2015
  • Tempo di lettura: 3 min

Buongiorno Vagabondi !

Qui di seguito un nuovo possibile Tour da poter fare in compagnia e sulle due ruote.

Questa volta andremo a visitare Val di Cembra, Passo Pordoi, Passo Fedaia, Passo S.Pellegrino, Passo Rolle.

Come punto di partenza abbiamo stabilito uscita autostradale Piovene Rocchette (A31) e stessa cosa per l'arrivo.

Ora alcune info:

Val di

Cembra

La Val di Cembra è raggiungibile dalla Valle dell'Adige, imboccando a Lavis la Strada Statale 612 che risale la valle dell'Avisio fino a giungere in Val di Fiemme, oppure, all'altezza di San Michele all'Adige la SP 131 Strada del vino/San Michele-Giovo; è raggiungibile anche dalla Valsugana imboccando all'altezza di Civezzano la SP 71 Fersina-Avisio.

La valle è formata da una serie di piccoli centri abitati, adagiati su pendii e spesso caratterizzati da una particolare tipologia abitativa ed architettonica: alcuni paesi cembrani presentano infatti abitazioni raccolte e addossate una accanto all'altra.

Dal punto di vista orografico la valle si trova all'interno delle Dolomiti di Fiemme e divide le Dolomiti Settentrionali di Fiemme dalle Dolomiti Meridionali di Fiemme.

Nel comune di Segonzano sono presenti dei particolari pinnacoli di terra dalle forme molto suggestive, noti come Piramidi o Omeni di Segonzano, risultato della disgregazione delle montagne e dell'azione dell'acqua.

Passo Pordoi

Congiunge Arabba, frazione del comune di Livinallongo del Col di Lana in Val Cordevole nella provincia veneta di Belluno, con Canazei, comune della Val di Fassa in provincia di Trento.

L'Alta via n. 2, che parte da Bressanone e arriva fino a Feltre, attraversa il passo Pordoi.

Dal Passo si ha il più rapido accesso al gruppo del Sella (la cui maggior elevazione è il Piz Boè, 3152 m) per mezzo della funivia prodotta dalla Hölzl che, con un unico balzo, raggiunge i 2950 m s.l.m. del Sass Pordoi, lo sperone più meridionale del Gruppo del Sella.

Nel versante veneto del passo si trova un ossario che raccoglie, in una tomba comune, i resti di 454 caduti germanici e di 8.128 austro-ungarici caduti nel corso della Grande Guerra, provenienti dai vari cimiteri di guerra. Nei ripiani esterni sono invece tumulati, in tombe singole o combinate, i resti di 842 caduti tedeschi della Wehrmacht della Seconda guerra mondiale, provenienti dai cimiteri ubicati nella zona di Belluno

Passo Fedai

Il passo è formato da un pianoro di circa 2,5 chilometri, presso il quale si trova un lago artificiale, il Lago Fedaia, utilizzato per la produzione di energia idroelettrica. Dal passo partono inoltre alcuni impianti di risalita e numerosi itinerari per le escursioni sulla Marmolada.

Presso il Passo vi è un Museo della Grande Guerra.

Passo Rolle

Il passo è situato nel comune di Siròr, lungo la Strada statale 50 del Grappa e del Passo Rolle e mette in comunicazione San Martino di Castrozza, località turistica situata nei comuni di Siror e Tonadico, con Bellamonte, frazione di Predazzo. Il valico rappresenta lo spartiacque tra la valle del Cismon e la valle del Travignolo; vi è ubicata la stazione meteorologica di Passo Rolle, ufficialmente riconosciuta dall'Organizzazione meteorologica mondiale.

Il passo è circondato dal gruppo dolomitico delle Pale di San Martino, in particolare dal Cimon della Pala (3186 m s.l.m.) e dalla Vezzana (3192 m s.l.m.). Dal passo, base di ascensioni sulle Pale e sul gruppo del Lagorai, si può rapidamente raggiungere i laghetti di Colbricòn, luoghi d'insediamento di cacciatori nel Neolitico, e la Val Venegia, una delle aree naturalistiche più belle del Trentino, parte del Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino

Il luogo è sede di numerosi impianti di risalita e piste da sci del comprensorio Dolomiti Superski. Durante la stagione estiva i pascoli della zona sono usati per il bestiame delle due malghe presenti in prossimità del passo.

Nei pressi del Passo Rolle si possono notare numerose trincee e gallerie risalenti alla Prima guerra mondiale, in particolare sulla cima Cavallazza e sul monte Colbricòn.

Passo Rolle ospita anche due caserme della Guardia di finanza, sede anche del SAGF, Soccorso alpino Guardia di finanza e del soggiorno montano delle Fiamme Gialle (caserma Sass Maor). Da moltissimi anni, presso il passo svolgono l'addestramento montano estivo ed invernale gli allievi ufficiali dell'Accademia della Guardia di finanza e sulle stesse piste, nel mese di febbraio, vengono organizzate le gare del Corpo, che richiamano autorità e finanzieri (che gareggiano divisi per regioni) da tutta Italia.

Inoltre qui vengono addestrati gli equipaggi degli elicotteri del servizio aereo della Guardia di finanza alla Sopravvivenza in Montagna con corsi di 5 giorni, dove viene simulata la sopravvivenza a fianco di un mezzo aereo caduto in ambiente montano in condizioni meteorologiche estreme.

Tradizionalmente il valico è legato alla presenza della Guardia di finanza, che ha inserito nel proprio stemma araldico proprio l'inconfondibile profilo del Cimon della Pala, viste le origini di guardia di frontiera del Corpo.

Per la mappa fate clic qui

Speranzosi che possiate condividere il Tour con più amici possibili vi auguriamo Buona strada!

Lo staff VagabondiONTHEROAD


 
 
 

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